RECENSIONE de “Un intero attimo di beatitudine. A diciotto anni, l'amore può cambiare tutto. In un solo, indimenticabile istante” di C. H. Parenti in collaborazione con casa editrice
Editore
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DeA Planeta Libri
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Data di pubblicazione
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26 marzo 2019
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Lunghezza del libro
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383 pagine
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Pochissime parole per descrivere questo romanzo: meraviglioso, struggente, straordinario. Ambientato in un piccolo borgo alle porte di Siena, narra la storia di Arianna e Daniel.
Un amore così grande, infinito, particolare, la Parent riesce a farcelo arrivare appieno, con una scrittura in prima persona e dai diversi POV.
Ci sono dei temi molto importanti come la genitoriali ta, la malattia, l’adolescenza. Un’età molto, molto delicata, i diciott’anni. Arianna è in balia delle emozioni per un padre non presente e vive la sua vita sconsideratamente.
“Ho gli occhi di mio padre, ma non vedo il mondo come lui. Non so chi sono e non so cosa voglio. Forse è per questo che lui se n’è andato a conquistare il mondo senza di me, abbandonandomi qui come spazzatura.”
Una storia che ci farà provare sensazioni uniche, sicuramente è un romanzo, se non il romanzo d’amore, finora più bello mai letto. C’è un’infinita bellezza nelle parole dell’autrice che ci riempiranno il cuore per tantissimo tempo.
“La bellezza è qualcosa per cui vale la pena di vivere. Nei momenti in cui ce la troviamo davanti e la ammiriamo in tutta la sua purezza, tutto, anche il tempo, si ferma. Così all’improvviso, dentro di noi, diciamo sì alla vita. È questo il famoso “attimo di beatitudine” che cita Dostoevskij alla fine de Le notti bianche.”
Un libro che consiglio davvero con il cuore a tutti!
“In fondo non è il tempo a dare la misura di un amore. Anche se vive solo per una manciata di giorni, un amore può lo stesso essere infinito.”
5/5 ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
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