RECENSIONE de “In punta di sangue” in COLLABORAZIONE con autrice
In punta di sangue di Francesca Tofanari
Data di pubblicazione
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3 dic 2019
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Lunghezza del libro
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152 pagine
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Un cassonetto. Nel cassonetto una Birkin So Black di Hermès. Nella Birkin un paio di scarpette da ballo. Quattro amiche con la passione per lo shopping diventano una improbabile squadra investigativa. Tra comportamenti al limite della legalità, un direttore del balletto piagnucoloso, un ex attore di fotoromanzi, un Danny De Vito di noi altri e il gatto RudolfNureyev, riusciranno a risolvere il mistero della ballerina scomparsa? "In punta di sangue" è un'opportunità per conoscere meglio il dietro le quinte del mondo della danza. Un mondo tanto affascinante ma che rischia di scomparire.
Recensione
Buongiorno cari amici lettori,
quello che ci salta subito agli occhi di questo romanzo è sicuramente la cura con la quale è stato realizzato, dalla copertina, alle pagine lucide e patinate, ai disegni presenti all’interno, il tutto ovviamente ideato e concretizzato dall’autrice.
“Se c’era una cosa che l’ispettrice Maria Allegra Galli proprio non sopportava, era che la disturbassero mentre stava facendo shopping il sabato mattina in piazza. Per lei, quelle due ore in compagnia delle amiche, per prendere un caffè e un cornetto integrale al bar e poi tuffarsi tra i capi firmati a prezzo conveniente al banchino del mercato, erano sacre.
La trama è veramente molto scorrevole e accattivante, la narrazione è semplice e divertente, pur trattandosi di un giallo.
Infatti la maniera con cui indaga Maria Allegra è veramente particolare, e il quartetto formato da lei e le sue amiche, fanatiche di shopping 🛍 e gossip, ci ricorda molto la serie tv “Sex and the city”.
Lo stile narrativo è frizzante, degno di una commedia, i personaggi sono molto divertenti, insomma pur indagando su un caso di omicidio, l’ispettrice protagonista ci fa sorridere dall’inizio alla fine del libro.
Insomma è stata una lettura veramente piacevole, ho apprezzato tantissimo il packaging del libro, non ho trovato nessun refuso pur essendo un auto pubblicato.
Lo consiglio vivamente.
Maria Allegra credeva moltissimo nella legge di Murphy e aveva il suo personale paradosso murphologico: “se le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto, c’è qualcosa di cui non stai tenendo conto “.
4,25/5 🌟🌟🌟🌟🌟
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